“SARÀ VOCE LIBERA E AUTOREVOLE”

Esperienze, professioni e vite diverse con un minimo comune denominatore: la riscoperta dei valori.
Dalla nascita di Cronache Lucane tante voci hanno arricchito il nostro giornale, lo hanno accompagnato. Ognuna con la sua peculiarità, la sua intima bellezza.
Dai giornalisti delle più importanti testate nazionali al cittadino comune. Ciascuno di essi, a suo modo, ci ha teso una mano, offrendo il suo prezioso contributo. E fa piacere, a chi dedica a Cronache Lucane
tutte le sue energie, notare quanto persone tanto differenti ci apprezzino, ci vogliano bene.
Lo si scopre leggendo i messaggi di auguri  che hanno invaso i cellulari, indirizzi mail e profili social della redazione, nelle ultime ore, per la nascita della nuova realtà editoriale CRONACHE DEL MEZZOGIORNO. Il filo che unisce tutti i messaggi di auguri non è frutto di mera utilità, ma è sincero, e puro. Molti apprezzano il servizio svolto da CRONACHE
molto utile, fatto con cura, che arriva dove altri mezzi di informazione non arrivano.
Adesso è il momento di crescere sempre di più, in questo momento in cui l’informazione spesso è drogata, provare a dire la verità sempre su tutto esige un coraggio e una serietà che in CRONACHE del MEZZOGIORNO ha e che mi auguro siano sempre più finalizzate a diffondere sempre il bene e le buone notizie.
Mi auguro che da subito CRONACHE del MEZZOGIORNO riesca ad ampliare il fronte dell’informazione alimentando riflessioni e rimettendo al centro valori fondamentali. L’informazione che rimette al centro le persone e non gli interessi é capace di farci capire meglio i problemi del nostro tempo.
Questo quotidiano è sicuro contemporaneo agli eventi della storia nazionale come di quella locale, delle quattro regioni interessate, tramite i direttori nel rispetto delle quote di genere con i fatti : 2DONNE 2UOMINI. Sempre molto attento, con una lettura sapienziale che sa interpretare gli avvenimenti e confrontarli con i valori che veramente contano: quelli della giustizia, della verità, dell’amore, della solidarietà. Spero che anche CRONACHE del MEZZOGIORNO possa continuare ed essere sostenuto da tante persone che lo ritengono una voce libera, vera e necessaria e che non dimentichi che dobbiamo proseguire insieme la battaglia per la solidarietà e l’accoglienza in Italia.

Auguri, ad maiora per altri centomila anni, ad una voce, libera e autorevole, che offre un buon esempio di giornalismo perché riporta al centro dell’attenzione nazionale e internazionale l’uomo con i suoi imprescindibili valori, che ha dimostrato di essere una voce libera, la quale attraverso i propri servizi di approfondimento anche nel settore della giustizia, e cronaca nera, ha offerto spunti di riflessione senza mai cadere in sterili polemiche, come troppo spesso è accaduto negli ultimi tempi nell’informazione nazionale, poiché lo scopo era quello di sensibilizzare le coscienze per educarle ai valori civili e morali. Infine vi riporto una nota di Paolo Auriemma, pubblico ministero già componente del Consiglio Superiore della Magistratura poiché il suo pensiero ha un contenuto filosofico che coglie appieno il senso del giornalismo: “speriamo di aver messo un po’ di disordine nelle certezze, un po’ di chiarezza nei dubbi”.
Sono certo che Cronache del Mezzogirono sarà una piattaforma comunicativa libera di pensiero, a 360 gradi, non condizionata da interessi di natura economica né politici. Con una linea moderata che lascia ampio spazio a considerazioni da parte del lettore; e fornisce una comunicazione non coercitiva, in modo che ognuno da quello che legge possa trarre le proprie conclusioni.

Domenico Leccese
Presidente ASD Borgo Antico PORTASALZA