CORONAVIRUS: ATTENZIONE A QUESTE MAIL
La Polizia postale segnala due malware diffusi con campagne massive di spam
Il Coronavirus che ha letteralmente fermato l’Italia, non ha invece intimorito i criminali del web, che senza scrupoli mettono a punto sempre nuove tecniche ed insidiosi pericoli per gli utenti. A rendere nota l’ultima minaccia in fatto di informatica è il Centro Nazionale Protezione Infrastrutture Critiche della Polizia Postale e delle Comunicazioni, il quale segnala in particolare due malware diffusi via e-mail attraverso campagne massive di spam che potrebbero interessare anche le caselle di posta istituzionali inducendo in errore gli operatori. Nel dettaglio: il primo malware assume la forma di un file nominato CoronaVirusSafetyMeasuresPDF, trattasi infatti di un file eseguibile “.exe” che avvia il download di contenuti spazzatura. Il secondo malware assume la forma di un file con allegato “.doc” in cui sono esposte alcune precauzioni per evitare il contagio, a firma di tale “dottoressa Penelope Marchetti dell’OMS”. Si consiglia quindi di utilizzare estreme cautele sull’utilizzo delle caselle di posta elettronica, soprattutto quelle istituzionali, evitando in caso di e-mail sospette di cliccare sui link contenuti e di non aprire allegati anche se hanno l’aspetto di file, ad esempio Word e PDF, apparentemente legittimi.