In ottemperanza a quanto sta accadendo in questi giorni a livello nazionale, anche in merito alle attività sportive, il Direttivo di “Italia Gioca” rende noto: «Carissimi amici, Pescopagano era stato selezionato per organizzare la finale nazionale, che avevamo pensato di organizzare a fine luglio 2020. Purtroppo, data questa grande emergenza Coronavirus che sta coinvolgendo tutta Italia, abbiamo deciso insieme agli organizzatori di non ufficializzare le date fin quando la situazione non ritorni alla normalità: la salute di ciascuno di noi e di tutti i nostri giocatori viene prima di tutto il resto. In questo momento – prosegue a spiegare il Direttivo – l’organizzazione non può chiedere un impegno così grande sia agli organizzatori che alle squadre che fanno parte di questa splendida realtà da tutta Italia. Cogliamo l’occasione per stringervi tutti in un forte abbraccio virtuale, esprimendo vicinanza e solidarietà alle persone che stanno fronteggiando questa emergenza fino a tutti i nostri simpatizzanti, e invitando chiunque a continuare a “giocare in casa” e ad evitare assembramenti all’aperto.
Speriamo di risentirci presto con notizie positive, convinti che anche con il gioco il nostro Paese ripartirà» conclude Italia Gioca. Un rinvio ribadito anche dall’Associazione Ofantiadi, che sottolinea: «Mai avremmo pensato di fare questo post, ma, è evidente a tutti che l’emergenza sanitaria che viviamo nel nostro paese, al momento, e ribadisco solo al momento, ci sta facendo barcollare come un pugile alle corde. Ci troviamo dinanzi ad una situazione che richiede la massima concentrazione ed il massimo impegno da parte di tutti, Stato, Regioni, Enti locali, Associazioni, ma soprattutto gente comune, affinché al tappeto finisca il Covid e non noi. Per mettere KO il “mostro”, dobbiamo remare tutti nella stessa direzione, seguire scrupolosamente le indicazioni che ci vengono impartite e soprattutto dare fondo a tutto le misure comportamentali che dovremmo seguire ma che ancora sembrano mancare totalmente! Dobbiamo prenderci cura di noi stessi, dei nostri figli, dei nostri genitori e soprattutto dei nostri nonni. Per fare questo siamo costretti a rimandare la finale dei giochi, saremo impegnati nella battaglia finale contro il Coronavirus, consapevoli del fatto che ne usciremo vittoriosi. Ribadiamo, affinché sia solo un rinvio, serve l’aiuto di tutti, ne usciremo ed organizzeremo l’evento in una maniera ancora più maestosa» concludono gli organizzatori dell’evento sportivo interregionale.