AttualitàBasilicata

LA RIVINCITA DEGLI “EUGENIO IN VIA DI GIOIA”

Conquistano il premio Mia Martini a Sanremo, arrivando in “biciclettata”

Il loro disco d’esordio è uscito a dicembre 2014 e negli anni sono stati tanti i traguardi raggiunti dalla band “Eugenio in Via di Gioia”, che proprio in questi giorni a Sanremo ha ricevuto l’importantissimo premio “Mia Martini”. Hanno calcato il palcoscenico dell’Ariston la prima sera quando però la giuria demoscopica ha troncato la loro partecipazione alla kermesse continuata invece per le strade di Sanremo dove hanno suonato tra la gente con Luca Barbarossa. Ormai sulla bocca di tutti, il nome della band nasce dall’unione dei loro stessi nomi: Eugenio Cesaro, Emanuele Via, Paolo Di Gioia e Lorenzo Federici. Insieme, i quattro diventano musicisti, attori e interpreti, armonizzando piacevolmente un suono altrimenti incompleto. Prima di Sanremo hanno fatto ballare il pubblico a Potenza nel Concerto di Rai 1 del 31 dicembre durante il quale avevamo intervistato Emanuele Via, la cui madre è originaria proprio della Basilicata, nello specifico di Muro Lucano. Ritmo contagioso e spirito inarrestabile sono dunque tornati sul palcoscenico dell’Ariston per ritirare il prestigioso Premio della Critica del Festival della Canzone Italiana “Mia Martini”, con gioia ed esuberanza, travolgendo il conduttore Amadeus, in un abbraccio collettivo. “Tsunami”, il nome della canzone, è stata persino oggetto di attenzione del grande Adriano Celentano, che ha commentato a mezzo stampa: «Non preoccupatevi ragazzi! È successo anche a me con Il ragazzo della via Gluck che fu bocciata due volte, dalla giuria e dai giornalisti che avevano la possibilità di ripescare una delle canzoni bocciate per riammetterle in gara. Persino io, che non riesco a invecchiare, sono rimasto colpito dalla spumeggiante esibizione dei quattro ‘Eugeniò e la giuria cosa fa? Li boccia» chiosa il Big della. Parole graditissime dagli Eugenio in Via di Gioia che all’Altro Festival condotto da Nicola Savino, hanno omaggiato Celentano cantando proprio Il ragazzo della Via Gluck, con qualche modifica per ringraziarlo. Tutt’altro che una battuta d’arresto quindi per i 4 giovani che, già reduci da grandi palchi nazionali, come il Concertone del 1’Maggio, il Capodanno Rai e ora Sanremo, si lanciano con la grinta che li caratterizza verso una nuova stagione di successi, e chissà con quali mezzi questa volta: per raggiungere Sanremo, prima dell’inizio della manifestazione canora, hanno difatti organizzato, in linea con il loro mood sensibile alle tematiche ambientali, una vera e propria staffetta e di utilizzare tutti i mezzi alternativi all’auto: prima tappa in treno, poi in autobus ed infine da San Lorenzo al Mare hanno pedalato sulla pista ciclabile fino alla città dei fiori insieme a un allegro e folto gruppo di sostenitori e fans. «Una biciclettata difficile da dimenticare», ma siamo certi che ci stupiranno ancora con nuovi mezzi con i quali porteranno la loro musica in giro per i palchi e le piazze italiane.

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