Politica

REFERENDUM, A RISCHIO CREDIBILITÀ REGIONE

Giorgetti: “Le istituzioni devono essere garanti di tutti i cittadini”

La proposta di referendum abrogativo sulla quota proporzionale della legge elettorale nazionale, approvata dal Consiglio regionale infliggerà un duro colpo, tanto all’agire democratico, attraverso il protagonismo delle espressioni sociali nelle scelte che riguardano l’intera popolazione, quanto alla credibilità stessa della massima istituzione regionale. E’ il convincimento del consigliere del Movimento 5 stelle, Gino Giorgetti.

A parere dell’esponente politico lo strumento della scorciatoia del referendum di iniziativa istituzionale attraverso un minimo di cinque Regioni e non popolare, con la raccolta delle firme da parte dei cittadini, applicato su una materia di natura prettamente politica e per di più proveniente da uno specifico partito, la Lega, rappresenta un cattivo esempio di funzionamento delle istituzioni che, invece, devono mantenere, per propria definizione, un profilo al di sopra delle parti e di rispetto e garanzia per tutti.

Giorgetti reputa regola giusta che il Consiglio regionale sia chiamato a deliberare e legiferare non tanto su argomenti collegati alle filiere di appartenenza politica, ma su questioni di cui è chiara la ricaduta sul proprio territorio e sulla propria popolazione di cui, nel caso specifico, non c’è traccia di spiegazione e riferimento

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti