ANCORA SOLDI AGLI UFFICI DEL PRESIDENTE
La Uil chiede a Bardi di “verificare tali situazioni e revocare immediatamente gli atti palesemente illegittimi”
Con la Deliberazione del 31 luglio sesta variazione di Bilancio, pubblicata il 16 agosto a seguito della nota del 25 luglio dell’Ufficio del Gabinetto venivano chieste alcune variazioni di Bilancio per l’esercizio 2019-2020-2021, istituendo un nuovo capitolo di spesa denominato “Retribuzione per gli uffici di diretta collaborazione del Presidente”. Tali risorse ammontano a 250.000 euro per il 2019, e 700.000 euro per il 2020 e 2021;sottratte dal capitolo Stipendi,Retribuzioni ed altri assegni fissi al personale della Regione Basilicata. A parere della Uil è un “atto gravissimo,consumatosi, ancora una volta, senza alcuna informativa al sindacato e pubblicato sul Bur il giorno dopo Ferragosto”. “Di fronte a questi atti – continuano – non possiamo che esprimere tutto il nostro dissenso e le nostre perplessità. Chiediamo pertanto al Presidente Bardi di verificare tali situazioni e revocare immediatamente tali atti, palesemente illegittimi. Non si può più continuare a navigare a vista e, soprattutto, non si può non convocare la Delegazione Trattante del personale della Regione che attende oramai da tempo le giuste valorizzazioni>. “La contrattazione non è un capriccio dei sindacati- concludono – ma un elemento essenziale e sostanziale della nostra democrazia,che diventa più forte e qualitativamente migliore se c’è la partecipazione attiva e propositiva dei lavoratori”.