Muro Lucano è stato premiato da Legambiente quale “Comune Riciclone 2019”,
distinguendosi nella gestione dei rifiuti che ha portato ad una riduzione
drastica dello smaltimento in discarica.
<> ha dichiarato il sindaco Giovanni Setaro.
La comunicazione è giunta direttamente presso la Casa comunale da Legambiente,
che ha ocmunicato al primo cittadino che il suo Comun risultava vincitore del bando.
Così Setaro si è recato a Roma al Naionale Spazio Eventi dove per il 26° anno sono state
premiate quelle realtà locali che più si sono distinte nella gestione virtuosa dei rifiuti
e che hanno ridotto drasticamente lo smaltimento in discarica: i Comuni Rifiuti Free (<75 kg/a/ab).
Con Legambiente anche CONAI, COMIECO, COREPLA, CIAL, RILEGNO, RICREA, COREVE, CIC, CDC RAEE,
IPPR, ASSOBIOPLASTICHE, FISE ASSOAMBIENTE, FATERSMART ed EUROSINTEX.
Un’edizione rinnovata, una categoria in più ed una suddivisione diversa: sotto 5000 abitanti,
tra 5000 e 15000, oltre i 15000 e i Capoluoghi. Con questa scelta si è voluto dare
risalto ai piccoli comuni, che costituiscono la maggioranza e l’ossatura del nostro Paese.
Legambiente presenta il quadro della gestione dei rifiuti in Italia: <<110 euro a tonnellata
il costo medio del conferimento in discarica: ancora troppo basso. 383 discariche attive per
smaltire 20 milioni di tonnellate di rifiuti.
Ecotassa: 9 le Regioni che premiano i Comuni con alte percentuali di raccolta differenziata,
solo 2 quelle che incentivano la minore produzione di rifiuto secco pro capite.
Sono necessari mille nuovi impianti di riciclo per raggiungere l’obiettivo rifiuti zero in discarica
ed è fondamentale una nuova ecotassa per ridurre lo smaltimento dell’indifferenziato>>.
Alla premiazione hanno preso parte il direttore generale Legambiente Giorgio Zampetti,
Luca Briziarelli vicepresidente commissione sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti,
Andrea Ferrazzi commissione Ambiente Senato della Repubblica e alcuni membri del Senato della Repubblica.
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