Attualità

880 EURO PER I DIPENDENTI FCA

Maturata la seconda rata dei premi quadriennali

Sono arrivate buone notizie da Torino dove si è svolto l’incontro tra vertici aziendali Fca – CNHl e sindacati che chiedevano il saldo del premio 2015-2018 maturato dai lavoratori del gruppo automobilistico italo statunitense. Così, con la busta paga di marzo, alle maestranze anche di Melfi sarà pagato un saldo del premio quadriennale di redditività gruppo di 880 euro medi che corrisponde al raggiungimento del 90% degli obiettivi fissati dalle organizzazioni sindacali. Si tratta peraltro di importi tassati con l’aliquota di favore del 10% al posto di quella ordinaria. Dopo la prima tranche, già incassata di 1.200 euro, sarà questa la seconda rata dei premi maturati dai lavoratori. Si tratta in definitiva della spettanza dell’accordo del 2015 che, nel complesso, si è rivelato quindi un’ottima intesa e che ha generato un montante complessivo di 6.759 euro in FCA nell’arco degli ultimi quattro anni. “Per quanto riguarda invece la trattativa di rinnovo del Contratto collettivo specifico di lavoro con FCA, CNHI e Ferrari – fanno sapere le organizzazioni sindacali Fim, Uilm, Fismic Uilm e Aqcfr che hanno partecipato al tavolo torinese – sono stati fatti grandi passi in avanti sulla parte normativa, ma con CNH Industrial si rischia la rottura, a causa della richiesta di modificare in peggio il sistema premiale, vanificando così quanto di buono fatto nel 2015. Dopo una lunga e dura discussione con CNHI non siamo ancora riusciti a trovare un soluzione. La presa di posizione di CNHI è stata per noi tanto più grave in quanto è venuta dopo due giorni di serrati confronti con la stessa CNHI, con FCA e con Ferrari. Sono stati due giorni durante i quali abbiamo cercato di trovare una soluzione a tutti i più delicati nodi della parte normativa. Su questi ultimi è stata trovata una intesa di massima. Attendiamo inoltre una risposta alla nostra richiesta di incrementi salariali in paga base, che come noto ammonta al 10% a regime in quattro anni”. Un ulteriore prossimo incontro tra le parti è previsto lunedì 11 marzo prossimo.

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