VECCHI ARNESI E QUALCHE VOLTO NUOVO
POTENZA. A una settimana dall’ultimo atto (sempre che qualcuno superi il 51% e non si debba andare al ballottaggio interno
POTENZA. A una settimana dall’ultimo atto (sempre che qualcuno superi il 51% e non si debba andare al ballottaggio interno in assemblea) che segnerà la scelta del nuovo segretario del Partito democratico lucano, vengono ufficializzate le liste che sosterranno i tre candidati. Domenica 3 dicembre, a due anni dalla morte del segretario Antonio Luongo, il Pd Basilicata sceglierà il suo nuovo leader. In corsa ci sono Mario Polese, Vittoria Purtusiello e Vito Santarsiero. I termini per la consegna delle liste sono scaduti venerdì, dopo una caccia sfrenata all’ultimo nominativo con un tira e molla andato avanti fino alle 20 (termine ultimo per la scadenza della presentazione delle liste). A sostegno di Mario Polese, consigliere regionale che dalla sua ha l’appoggio del governatore Pittella e dell’area orlando, ci sono 6 liste composte da ben 417 nominativi dove spiccano nomi di eccellenza vicino a diverse aree del partito, come quelle di riferimento a Braia, Antezza, Cifarelli, De Filippo e Margiotta. Per la candidata alla segreteria regionale di Fronte democratico, Vittoria Purtusiello, che fa riferimento a Emiliano e Lacorazza sono 100 i sostenitori raggruppati in un unica lista “Riscatto per la Basilicata”. Per il consigliere regionale e gia sindaco di Potenza Vito Santarsiero le liste sono invece tre per un totale di 97 nominati. Sono 614 i candidati all’assemblea regionale a sostegno dei tre candidati. Scorrendo le dieci liste è possibile individuare nomi non nuovi alla politica tra amministratori, sindaci e consiglieri, ma anche esponenti di associazioni e della società civile (tutti regolarmente, almeno si spera, iscritti al partito dem ndr.). Per i tre candidati oggi entra nel vivo la campagna elettorale. La lotta all’ultimo voto che si svolgerà a suon di dibattiti, comunicati e incontri tra la gente. «Abbiamo bisogno di discutere, di confrontarci, anche di litigare. Ma sulle idee, non sulle simpatie personali. Sulle proposte, non sui pregiudizi». È questo il motto unanime dei tre candidati alla segretaria. Per questo il congresso e le primarie che li aspettano sono dunque l’occasione non solo per nominare un nuovo segretario regionale ma anche un occasione per restituire fiducia ai lucani. Infatti, è proprio su questo punto che Polese, Purtusiello e Santarsiero si trovano d’accordo: vivere questa esperienza ispirati dalla curiosità, non dalla nostalgia del passato che molto probabilmente rappresenta la causa della forte crisi che di vive in casa dem.
DI MAR FED