POLITICAL INCORRECT: ALTRO CHE PANI E PESCI, VALVANO MOLTIPLICA POLTRONE E POSTAZIONI

di Salvatore Santoro

Si è trattato di un vero e proprio blitz pre-vacanziero. Nemmeno il tempo che le indiscrezioni circolassero che è arrivata la conferma con tanto di conferenza stampa a fugare qualsiasi dubbio.
La vicenda è quella delle dimissioni da consigliere regionale del socialista Pietrantuono che rimane però alla Regione come assessore all’Ambiente. Una mossa politicamente scaltrissima da parte del segretario regionale del Psi, Livio Valvano che praticamente “piazza” l’eletto consigliere regionale, Francesco Pietrantuono, nel governo regionale. E poi il primo dei non eletti, Antonio Bochicchio, lo lascia alla guida del Consorzio industriale di Potenza (non esattamente l’ultimo degli enti regionali) e “miracolosamente” recupera ilsecondo dei non eletti e lo fa accomodare in Consiglio regionale.
Praticamente “compri uno e prendi tre”. Viene in mente quella storia più seria della moltiplicazione dei pani e dei pesci…
Ma considerando il costo del pane e del pesce e quello invece di una postazione regionale (diverse centinaia di migliaia di euro) Valvano è stato “addirittura” più capace.
In ogni caso, fuori dalla vicenda dei costi della politica che è ben più complessa di una semplice operazione algebrica rimane la capacità di un politico che riesce a capitalizzare nella migliore maniera tutto ciò che ha. Solo su Matera rende dazio con l’unico assessore comunale defenestrato per dare vita al “governissimo”.
Ma forse elettoralmente il Materano per il melfitano Valvano non vale poi un altro miracolo. Rimane però una domanda: se Pietrantuono non riusciva a fare bene i due ruoli lui come fa a fare il segretario e il sindaco da anni? Tanto più che dallo scorso 31 luglio è pure “scaduto” da segretario vista la decisione della segreteria nazionale di procedere ai congressi regionali entro quella data? Misteri della “fede” o meglio misteri socialisti…