Attualità

Maturità2017 le tracce della seconda prova

Seconda prova dei maturandi, tornati sui banchi questa mattina all’indomani dello scritto di Italiano.   Maturità2017 le tracce della seconda

Seconda prova dei maturandi, tornati sui banchi questa mattina all’indomani dello scritto di Italiano.
 

Maturità2017 le tracce della seconda prova.

Versione di Latino: Seneca con “Il valore della filosofia”. Scientifico: problema su bici con ruote quadrate.

Nel brano scelto per il Classico l’autore parla del valore della filosofia e del bisogno che l’uomo ha di essa.

Al Liceo Scientifico una traccia si ispira alla bici del Momath, il museo della matematica di New York.

Tra le materie, Diritto ed economia politica al liceo delle scienze umane, tecniche della danza al liceo coreutico, economia aziendale per l’indirizzo Amministrazione Seneca al Classico e un problema che riguarda il funzionamento di una bici con le ruote quadrate allo Scientifico.

Che al museo della Matematica di New York esiste e che ha scatenato le batute degli utenti sui social.

Sono queste due delle tracce contenute nella seconda prova dei maturandi, tornati sui banchi questa mattina all’indomani dello scritto di Italiano.

Per quanto riguarda l’autore latino, che rientrava tra i nomi papabili alla vigilia, il brano scelto è Il valore della filosofia tratto le Epistole a Lucilio, 16 che include questo stralcio: “La fortuna non esiste: esiste il momento in cui il talento incontra l’opportunità”.

Un testo facile da tradurre Massimo Gioseffi, latinista dell’Università di Milano.

Che però avverte: attenzione ai passaggi critici.

La versione di Seneca: il testo

Secondo il sondaggio di Skuola.net su 2500 maturandi, 1 su 4, quindi la maggioranza, si aspettava proprio Seneca.

Nel brano l’autore parla del valore della filosofia e del bisogno che l’uomo ha di essa.

Ne descrive quindi le caratteristiche e le finalità, specialmente in relazione agli aspetti pratici della vita.

Sarà la filosofia, infatti, ad indicarci la strada da seguire nel quotidiano e a dirigerci nelle situazioni di difficoltà.

Inoltre, anche se l’uomo si sentirà guidato inesorabilmente da un’entità superiore, un dio o il fato o il caso, dovrà comunque continuare a fidarsi della pratica filosofica come via privilegiata per il raggiungimento di un equilibrio e di una conoscenza profonda delle proprie esperienze; potrà quindi sopportare la sorte o obbedire ad una divinità con una maggiore consapevolezza di sé e di ciò che lo circonda.

Ecco il testo completo:

Non est philosophia populare artificium nec ostentationi paratum; non in verbis sed in rebus est. Nec in hoc adhibetur, ut cum aliquā oblectatione consumatur dies, ut dematur otio nausia: animum format et fabricat, vitam disponit, actiones regit, agenda et omittenda demonstrat, sedet ad gubernaculum et per ancipitia fluctuantium derigit cursum. Sine hāc nemo intrepide potest vivere, nemo secure; innumerabilia accidunt singulis horis quae consilium exigant, quod ab hāc petendum est. Dicet aliquis, “Quid mihi prodest philosophia, si fatum est? Quid prodest, si deus rector est? Quid prodest, si casus imperat? Nam et mutari certa non possunt et nihil praeparari potest adversus incerta, sed aut consilium meum occupavit deus decrevitque quid facerem, aut consilio meo nihil fortuna permittit.” Quidquid est ex his, Lucili, vel si omnia haec sunt, philosophandum est; sive nos inexorabili lege fata constringunt, sive arbiter deus universi cuncta disposuit, sive casus res humanas sine ordine impellit et iactat, philosophia nos tueri debet. Haec adhortabitur ut deo libenter pareamus, ut fortunae contumaciter; haec docebit ut deum sequaris, feras casum

Liceo Scientifico: il problema della bici con le ruote quadrate

– Allo Scientifico, dove la materia della seconda prova è matematica, in uno dei due problemi di matematica proposti si chiede di calcolare il profilo della pedana per far muovere una bicicletta dalle ruote quadrate, citando il caso del MoMath Museum of Mathematics di New York.

Il secondo problema è una funzione classica con punti angolosi.

Su due problemi e dieci domande, per superare la prova agli studenti è richiesto di risolvere almeno un problema e di rispondere ad almeno cinque domande.

Le materie dello scritto di oggi variano a seconda degli indirizzi.

L’apertura del plico telematico è avvenuta alle 8.30, come ieri.

Diritto ed economia politica al liceo delle scienze umane, tecniche della danza al liceo coreutico, economia aziendale per l’indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing degli Istituti tecnici, Tecniche professionali dei servizi commerciali per l’indirizzo Servizi commerciali degli Istituti professionali sono alcune delle altre materie selezionate per il secondo scritto negli altri indirizzi di studio.

Dopo la seconda prova, qualche giorno di pausa fino a lunedì 26 giugno 2017, momento del cosiddetto quizzone.

Dopodiché inizieranno gli orali: non c’è una data uguale per tutti, ma nella maggior parte dei casi inizierà un paio di giorni dopo l’ultimo scritto, al termine della correzione degli elaborati.

La mia bici con le ruote quadrate
 

Tracce seconda prova maturità: nuovo errore grammaticale del MIUR

Esame di Maturità 2017: tra le tracce della seconda prova compare un nuovo errore grammaticale del Ministero dell’Istruzione.

Nuova gaffe del Ministero dell’Istruzione: sembra che nella traccia della seconda prova della Maturità per l’indirizzo alberghiero ed enogastronomico ci sia un singolare errato.

Non è un periodo fortunato quindi per i tecnici del MIUR Social che nei giorni scorsi si sono resi protagonisti di un errore macroscopico scrivendo “traccie” al posto di tracce sul sito ufficiale del Ministero.

Questa volta l’errore riguarda il singolare di una parola.

Nella quarta domanda nel tema di “scienza e cultura dell’alimentazione”, infatti, si legge: “Con riferimento alle buone pratiche di produzione e igiene, il candidato spieghi un comportamento non corretto che può causare la contaminazione batterica di un alimento e un altro comportamento che può favorire la riproduzione di un battere”.

Vi siete già resi conto dell’errore?

Se sì non siete gli unici; fin dalla consegna delle tracce della seconda prova, infatti, gli insegnanti hanno rilevato una “nota stonata” nel testo: quel “battere” che probabilmente per il MIUR è il singolare della parola batteri.

Allorché gli insegnanti e gli studenti si sono chiesti: ma si dice battere o batterio?

Puntuale è arrivata la risposta dell’Accademia della Crusca a fare chiarezza.

Tracce seconda prova Maturità: nuovo errore grammaticale del MIUR?

Dopo le numerose segnalazioni pervenute nelle ultime ore l’Accademia della Crusca ha fatto chiarezza su qual è il singolare del termine batteri.

Nel dettaglio, questa ha confermato che il MIUR scrivendo battere al posto di batterio si è reso protagonista di un nuovo errore grammaticale dopo quello dei giorni scorsi, quando sul sito del MIUR è comparsa la parola traccie scatenando l’ironia di docenti e studenti.

Non si dice battere, la forma corretta è batterio.

L’Accademia della Crusca ha spiegato che per dedurre il singolare di batteri bisogna analizzarne l’etimologia; il termine, infatti, deriva da Bacterium, il quale a sua volta proviene dal greco βακτήριον che significa “bastoncino”.

Un termine appropriato visto che la forma del batterio ricorda proprio quella di un bastoncino.

Qual è stato il motivo che ha portato il MIUR a sbagliare?

Secondo gli esperti dell’Accademia della Crusca i tecnici di viale Trastevere hanno commesso un errore a causa dell’assimilazione di termini scientifici con desinenza in -ere, come ad esempio mesentere, clistere o utere.

Ancora una volta gli esami di Maturità vedono il MIUR come protagonista in negativo; non sono bastate infatti le polemiche legate alla scelta delle tracce – o meglio traccie – della Maturità, da molti definite come estranee al mondo della scuola, adesso c’è stato anche questo nuovo scivolone dal quale siamo sicuri scaturiranno non poche polemiche.

Domenico Leccese
Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti