ERRORI GIUDIZIARI

ERRORI GIUDIZIARI prossimaMENTE ne discuteremo con la Dott.ssa URSULA FRANCO (anteprima)

Vi siete mai chiesti perché le vittime di errore giudiziario non riescono mai a riabilitarsi completamente agli occhi della massa?

Un giorno al master in criminologia l’avvocato Fusaro chiese a noi studenti se ritenessimo o meno Pietro Pacciani il mostro di Firenze, alcuni risposero che credevano che il contadino di Mercatale fosse “in qualche modo” implicato.

Sia chiaro che: o Pacciani è stato il mostro o non lo è stato; il mostro era un singolo; il mostro era impotente; il mostro non ha mai venduto i suoi trofei a nessuno e non esiste nella casistica criminologica mondiale nulla di ciò che è stato elaborato dall’accusa in questo disonorevole caso giudiziario ma soprattutto Pietro Pacciani era un ipersessuale e, all’epoca del processo, ciò sarebbe bastato ad escludere che fosse il mostro di Firenze, un iposessuale come molti serial killer della sua specie (anger-excitation sexual murderer o lust murderer).

Ed allora perché dovrebbe essere stato ‘in qualche modo’ implicato?

Perché la gente è incapace di ammettere di essersi lasciata manipolare dagli inquirenti e dai Media, gli Sherlock Holmes di turno non accettano di aver creduto colpevole un soggetto poi rivelatosi innocente, per questo motivo anche in presenza di prove che ne escludano la responsabilità in ordine ai fatti cercano di attribuirgli “un qualcosina” per salvare l’onore del loro “infallibile intuito”.

Una prova che alla base di un errore di giudizio c’è sempre una mancanza di conoscenza che rende facilmente manipolabili.