«Si risponde in modo fermamente negativo all’accoglienza nei luoghi pubblici e privati, stante i problemi sanitari e sociali che ne conseguirebbero, e nel rispetto della Comunità di Terranova del Pollino che ad oggi conta 1.170 abitanti si acconsente all’accoglienza di migranti pari ad un indice di 2,5 ospiti ogni mille abitanti come indicato nel Piano Nazionale condiviso dal Governo, dall’Anci e dagli organi competenti» questa la decisione scaturita dal consiglio comunale di Terronova di Polino dopo le numerose polemiche di sindaco e cittadini sull’arrivo di 92 migranti. Il consiglio comunale, con sei voti favorevoli e due astenuti, ha reso immediatamente esecutiva la delibera che ha evidenziato come in una comunità così piccola un numero alto di migranti potrebbe non avere una buona riuscita di inserimento nella comunità. Alla delibera è stata allegata anche la petizione firmata dai cittadini che si dicono soddisfatti per la netta presa di posizione assunta dall’amministrazione che rispecchia la loro volontà, ma non hanno intenzione di abbassare la guardia. Intanto, si è costituito un Comitato spontaneo che ha scritto al prefetto della provincia di Potenza, confidando in una sua azione utile a dare serenità e tranquillità ad una popolazione che ci tiene a sottolineare di non essere razzista ma impedirà con tutti i mezzi a disposizione che quanto paventato negli ultimi giorni diventi realtà.
