La città di Potenza si è preparata a rivoluzionare il sistema di raccolta dei rifiuti che ha coinvolto, per ora, 20 mila abitanti con l’aggiunta di realtà commerciali, produttive e di servizi. Ma qualcosa deve essere andato storto. Numerose segnalazioni, corredate di foto, ci sono giunte in redazione per denunciare la situazione in cui versano molte strade della città. I cassonetti dell’immondizia, quei pochi rimasti in bella vista in alcuni rioni sono sommersi di spazzatura. La colpa a chi va attribuita? L’acta non sarà mica incasinata per colpa della differenziata, soprattutto per la carenza di personale, e in questi giorni non è riuscita a garantire la raccolta dei rifiuti? O sarà colpa, come li chiama qualcuno, dei “furbetti” che si ostinano a girare i quartieri non ancora entrati nella fase della raccolta differenziata per buttare la spazzatura senza essere controllati? Sta di fatto che i cittadini sono alla ricerca dell’ultimo cassonetto libero per poter disfarsi deli rifiuti e la situazione sembra essere sfuggita di mano. Una riorganizzazione del servizio dei rifiuti fortemente voluta dall’amministrazione p
otentina per eliminare dalla strada sacchetti e bidoni, e migliorare così non solo l’estetica della città ma anche la
qualità della raccolta differenziata, ma che per ora sembra non funzionare nel migliore dei modi.
