Il consigliere regionale del Pd Vincenzo Robortella non sarebbe stato rinviato a giudizio, come sostenuto dall’eurodeputato del Movimento 5 Stelle Piernicola Pedicini, in un comunicato datato 29 ottobre del 2016, come si può leggere cliccando qui. In realtà Robortella dovrà comparire il 24 novembre quando si svolgerà la maxi udienza davanti al Gup di Potenza che si dovrà esprimere proprio sulla richiesta di rinvio a giudizio nei confronti del consigliere regionale e di altre 58 persone e 10 società tra cui l’Eni. L’indagine è quella che portò al parziale sequestro del Centro oli di Viggiano nella cosiddetta inchiesta Trivellopoli. Tanto si deve precisare considerato che il comunicato dell’on. Pedicini ha generato confusione sul rinvio a giudizio, richiesto dalla Procura, ma non ancora dibattuto davanti al Gup. Così come ha precisato alla nostra redazione il consigliere regionale Vincenzo Robortella, il quale ha ribadito che al momento su di lui non pende «nessun rinvio a giudizio né i fondi possono considerarsi al Tempa Rossa».

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