AttualitàBasilicata

DEPOSITO SCORIE, «NO SENZA SE E SENZA MA»

Consiglio Provinciale di Potenza in seduta straordinaria sul tema dei rifiuti radioattivi. Durante il meeting, firmato un documento unitario per opporsi «anche solo all’ipotesi»

Un Consiglio straordinario e aperto, per discutere di qualcosa, anch’essa, straordinaria, seppur in un’accezione antitetica e abissalmente distante. «Il Consiglio Provinciale di Potenza, dice no senza se e senza ma, ma soprattutto senza alcuna alternativa di sorta, alla realizzazione, anche se pur solo ipotizzata, del deposito unico delle scorie radioattive e nucleari»: con queste parole il Presidente della Provincia, Rocco Guarino, concludendo il proficuo confronto a più voci dell’assemblea provinciale potentina, riunitasi ieri pomeriggio nella sala Consiliare di Piazza Mario Pagano e con alcune presenze in streaming, a cui hanno partecipato oltre ai consiglieri provinciali, anche il Presidente della Provincia di Matera, Piero Marrese, quello del’Anci di Basilicata Salvatore Adduce accompagnato dal Vice Presidente dell’organismo, il Sindaco di Potenza, Mario Guarente e dai Sindaci di Acerenza, Fernando Scattone, Oppido, Antonietta Fidanza e Genzano, Viviana Cervellino, intervenuti anch’essi al dibattito. Alla fine, dal meeting, è fuoriuscito un documento condiviso e approvato all’unanimità, in cui si è sottolineato tra le altre cose che «La Provincia di Potenza insieme all’Anci di Basilicata parteciperà con convinzione al lavoro di coordinamento organizzato dal Presidente della Regione per definire una posizione unitaria di tutto il territorio per contrastare qualunque ipotesi di localizzazione in Basilicata», oltre che proporre «al Presidente della Regione Basilicata, di promuovere un coordinamento dell’azione con la Regione Puglia». La Provincia, «quale Casa dei 100Comuni, si fa promotrice di lavorare insieme agli Enti comunali e supportare anche le Province limitrofe ed i relativi territori» al fine di «rispettare e riaffermare il principio di un territorio che difende la sua vocazione di tutela dell’ambiente e di garantire uno sviluppo equilibrato dei settori del turismo e della cultura come volano imprescindibile per la crescita della Basilicata e di tutto il Sud».

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti