LA CASA DEI 100 COMUNI VERSO IL 2021

Ci eravamo lasciati nel  2019 con la inaugurazione  dei nuovissimi  laboratori tecnici all’istituto  Nautico di Maratea e ci  eravamo ritrovati ad inizio  anno, con la inaugurazione  del nuovo istituto tecnico a  Tramutola. E in mezzo l’avvio  di lavori sulle strade provinciali  o alla rinascita dei  Laghi di Monticchio insieme  a nuovi progetti per ridare  dignità al volto della  Città di Potenza alla Torre  Guevara ed alla Villa del  Prefetto.  La pandemia ha cambiato la  visione di questo nostro  mondo ed ora il tempo di  guardare lontano, ci impone  di ringraziare i cittadini lucani  per i sacrifici fatti e le  sofferenze patite, ma soprattutto  di ricordare in primis  chi non è più con noi ma resta  nei nostri cuori.  Una Istituzione ha il dovere  morale di ripartire da qui, dal  loro sacrificio e dal dolore  dei loro cari per trarne lezioni  di dignità e di lavorare  per alleviarne le sofferenze.  Sul piano istituzionale, ecco  noi siamo di nuovo in prima  fila come Provincia per scrivere  una nuova pagina.  La Casa dei 100 Comuni si  comincia a costruire anche  da qui, da questi momenti di  condivisione delle scelte che  abbiamo delineato con i Piani,  gli interventi diretti, gli  investimenti nei settori vitali  come quelli del sistema  scolastico ed infrastrutturale,  senza disdegnare i settori  del trasporto pubblico e  quello culturale. In questa  dimensione di Ente intermedio  che rilancia la sua funzione  – e su cui ha convenuto  l’intero Consiglio Provinciale  attraverso i suoi Consiglieri–  dobbiamo immaginare  di relazionarci sempre  con i singoli comuni e garantire  un corretto utilizzo  delle risorse, anche quelle  che verranno dalle provvidenze  nazionali in materia di  recovery fund”. In particolare,  in riferimento all’ampliamento  del Lavoro Agile  abbiamo approvato la proposta  di modifica al Programma  Biennale dei Beni e  Servizi 2020-2021.  Ma noi lasciamo questo anno  guardando nell’ambito  del Piano Strutturale Provinciale  (PSP) alla condivisione  degli obiettivi Piano di  Azione locale Progetto Locarbo,  Interreg Europe 2014-  2020 (Politiche di sviluppo  territoriale sostenibile)  ·Progetto Locarbo – Programma  INTERREG Europe  2014-2020 con sette partner  internazionali:  ·Provincia di Potenza (Capofila);  ·Regione Basilicata;  ·Città di Vila Nova de Gaia  (Portogallo),  ·Durham County Council  (Gran Bretagna);  ·Kaunas University of Technology  (Lituania),  ·Organizzazione NO-profit  “MI6” (Ungheria),  ·Città di Alba Iulia (Romania);  ·Obiettivi: L’iniziativa progettuale  si basa sulla considerazione  che molti degli attori  locali in Europa sono  impegnati nello sviluppare  ed implementare politiche  territoriali orientate ad affrontare  le sfide di riduzione  del carbonio, come politiche  di contrasto ai cambiamenti  climatici;  ·Obiettivi strategici del Piano  di Azione Locale (oggetto  di condivisione da parte  del Consiglio); da questo  complesso quadro strategico,  la visione operativa del  Piano di Azione è imperniata  su tre obiettivi strategici:  1.Giovani in azione: rafforzare  il ruolo delle giovani  generazioni (in particolare  gli studenti delle Scuole Secondarie  di secondo grado)  come motore del cambiamento  verso un futuro a basse  emissioni così da farli diventare  protagonisti delle  strategie di sviluppo sostenibile  a livello locale;  2.Rete dei Comuni della Provincia  di Potenza: Rafforzare  il dialogo istituzionale con  e tra i 100 Comuni, consolidando  la rete istituzionale  sulle politiche energetiche e  sullo sviluppo locale a basse  emissioni di carbonio, così  da fornire loro strumenti  per elaborare progettualità  da candidare a finanziamenti  europei;  3.Comunità per il cambiamento:  il nuovo Patto dei  Sindaci come volano per  l’innovazione territoriale su  Energia e Clima. Migliorare  il ruolo della Provincia di  Potenza nel nuovo Patto, al  fine di facilitare la conoscenza  delle Buone Pratiche  e di stimolare efficaci sperimentazioni  di pianificazione  territoriale che combini adattamento  e mitigazione climatica.  Due anni di lavoro  inteso che presenteremo ufficialmente  il 4 Gennaio con  cifre e numeri capaci di far  capire cosa ha fatto la Provincia  di Potenza e di cui  non posso non dare merito  all’intero Consiglio Provinciale  ed alle sue diverse  espressioni, che abbiamo  sempre tenuto in evidenza ed  in conto nei giudizi e nelle  decisioni finali.