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50ANNI DELLA REGIONE: TRA «URGENZA» E “SPACCHETTAMENTO”, ANCORA COSA LORO

Dal duo Cicala-Maulella, appalti solo su invito: 50 anni per programmare l’anniversario, ma affidamenti diretti perché “c’è l’urgenza”

Celebrazioni del cinquantesimo anniversario dell’istituzione della Regione Basilicata: sempre più cosa loro, del presidente del Consiglio regionale Carmine Cicala e del coordinatore della struttura di Informazione, Comunicazione ed Eventi del Consiglio regionale, Pierluigi Maulella Barrese. Eppure, come già comprensibilmente doveroso data la portata simbolica dell’evento, su carta era prevista la massima partecipazione, non soltanto riguardo a ditte e cittadini, ma anche in relazione «ad altri enti e istituzioni operanti sul territorio». Invece, no. Spacchettamenti, gare ristrette a pochi privilegiati, ovvero prescelti, e paventata «urgenza» che appare illogica e non giustificata.

Tra le scusanti, dato il 2020, non può, come è accaduto, mancare quella dell’emergenza sanitaria Covid19 che poco ha a che fare, in termini di incidenza, con le “chicche” partorite dal gruppo di lavoro, i fantastici 10, che dallo scorso febbraio si starebbe dedicando al 50esimo anniversario. Per quanto riguarda l’«urgenza», probabilmente sarebbe più opportuno inquadrarla come inefficienza organizzativa. Per il 50esimo anniversario, per esempio, la relativa voce di costo all’interno del Piano editoriale 2020 è pari a 90mila euro. Il Piano prevede attività per 514mila euro, e le celebrazioni dell’anniversario in questione sono seconde, in termini economici, soltanto all’acquisizione di servizi da agenzie di stampa, notiziario radiofonico settimanale e servizio di audiolettura: 120mila euro. Il Piano editoriale del 2020, però, è stato redatto soltanto ad agosto e agli esordi dell’ultimo quadrimestre dell’anno ormai al termine. Se questo può apparire un dettaglio secondario, analizzando certe gare, non lo è.

BASILICATA REGIONE NOTIZIE In origine, due le iniziative specifiche fissate per il 50esimo anniversario della Regione: «una pubblicazione», ad oggi assente, come biglietto per le visite istituzionali e la pubblicazione di «un numero speciale della rivista Basilicata Regione Notizie, interamente dedicato alla ricorrenza». Ci sarebbe anche, tra le “chicche”, una presunta sezione dedicata nel portale istituzionale, «implementata» e «dedicata» ai 50 anni della Regione: «uno spazio dal forte impatto comunicativo con funzione al contempo informativa ed emozionale». Forse, da enigma alla Nanni Moretti, Maulella e Cicala si staranno interrogando sul fatto che è possibile che la «sezione» sia maggiormente notata se non esiste proprio.

«UN NUMERO SPECIALE»: LO SPACCHETTAMENTO Basilicata Regione Notizie: «un numero speciale», così speciale, che non si sa quanti siano, dato che le gare fioccano e con esse gli ultimi scampoli del 2020 con Cicala e Maulella che aprono il portafoglio dei soldi pubblici, gestito in maniera quasi privata, a piacimento e con l’incorporato stratagemma di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida. Agli atti una dicitura, «Rivista “Basilicata Regione Notizie” Speciale Cinquantesimo anniversario», già 2 le gare, entrambe, tra l’altro, che si riferiscono a «servizi con caratteristiche standardizzate». Benché ci sia stato un anno di tempo, da oggi l’incredibile corsa contro il tempo. Tale è quella per la gara da complessivi 5mila e 856 euro per la stampa di 600 copie, da 224 pagine l’una, della rivista citata.

Il Consiglio procederà con l’acquisizione di «3 preventivi». Ancora non sono noti i nomi delle 3 società invitate. Ad ogni modo, l’«urgenza» della gara adesso avviata è dettata dal fatto che l’uscita della rivista è «programmata per il mese di dicembre 2020», e pertanto funzionale a «consentire la consegna del materiale e la fornitura dei servizi in tempo» anche se «non sarà possibile attendere le certificazioni da richiedere ai competenti Enti». In una decina di giorni, festivi inclusi, gara, affidamento e fornitura del materiale. L’altro appalto, invece, da 5mila e 124euro, sempre per la rivista «“Basilicata Regione Notizie Speciale Cinquantesimo Anniversario Regione Basilicata”», sempre espletato per invito di 3 operatori e con «l’urgenza», ha già subito un clamoroso colpo di scena. L’originaria aggiudicazione, però, è stata revocata. La nuova aggiudicazione è avvenuta giovedì scorso e «il progetto dovrà essere consegnato entro 7 giorni lavorativi», permanendo quel limite temporale dell’«entro dicembre». Il duo presidente del Consiglio Cicala-suo vicino di casa a Viggiano, Maulella, si è ridotto all’ultima settimana utile dell’anno del cinquantenario per cercare di fare qualcosa in merito all’evento. In ogni caso, «una rivista», più gare, da ricordare che come da prescrizioni dell’Autorità anticorruzione nazionale (Anac), è fatto divieto alle stazioni appaltanti di “spacchettare” una gara se per «eludere l’applicazione delle disposizioni del Codice degli appalti, nonché di aggiudicare tramite l’aggregazione artificiosa degli appalti». Quando si tratta di «lavorazioni strettamente collegate», lo “spacchettare”, inoltre, non è , come sottolinea sempre l’Anac, «economicamente conveniente», ed «è bene che l’esecuzione rimanga in capo ad un unico soggetto, che ne dovrà così rispondere globalmente».

La suddivisione «può rischiare di rendere l’esecuzione eccessivamente difficile dal punto di vista tecnico o troppo costosa», così come da Codice degli Appalti, e «l’esigenza di coordinare i diversi operatori economici per i lotti rischierebbe seriamente di pregiudicare la corretta esecuzione dell’appalto», con, inoltre, «i costi di transazione e di gestione dell’appalto con più appaltatori che potrebbero comportare oneri tali da compensare gli eventuali benefici ottenibili dalla suddivisione in lotti». Lo “spachettare”, infine, è stigmatizzato da Anac e Corte dei Conti anche perchè subodorante di certa gestione clientelare. E queste gare del 50esimo anniversario della Regione, sembrano iniziative personali e tutt’altro che aperte e condivise, come personale sembra l’uso del portafoglio dei soldi pubblici così come condotto da Cicala. In principio, sempre gara ristretta a pochi “eletti”, fu, a novembre, l’appalto da 6mila e 100 euro complessivi, per l’ideazione di un «logotipo unico ed originale», con annesso payoff, lo slogan, per ricordare il cinquantenario. La prima gara, è andata «deserta». Per la seconda, nominata la Commissione giudicatrice per la valutazione delle offerte pervenute, ma dell’aggiudicazione non c’è traccia.

 

Ferdinando Moliterni

3807454583

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