TREROTOLA: LEGGE 194 CONQUISTA DI CIVILTÀ

La legge 194 è una conquista di civiltà giuridica e sociale. Lo afferma il consigliere regionale di Prospettive Lucane, Carlo Trerotola, in risposta alle ultime dichiarazioni del leader della Lega, Matteo Salvini, in tema di aborto il quale,riferendosi all’afflusso di donne “non italiane” che chiedono l’interruzione di gravidanza, ha dichiarato che “non si può utilizzare il pronto soccorso come la soluzione a uno o stile di vita incivile per il 2020″.

Trerotola ribadisce che la Legge 194 è nata come legge a tutela della maternità e non come ‘legge sull’aborto’. La ratio legis di sostegno alla norma – spiega – è quella di evitare il proliferare degli aborti clandestini, nonché di sottrarre la donna alle barbarie di una pratica oscena e contraria a qualsiasi regola di civiltà e di decoro”.

“Additare la donna che si sottopone al percorso indicato dalla legge 194, con tutte le sofferenze del caso – conclude – è un atto sovversivo, retaggio di una subcultura fatta di profonda ignoranza e insensibilità. L’inciviltà è la dove si vogliono sovvertire queste regole del vivere civile. Gli italiani non lo permetteranno”.