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buon divertimento con “ Tutti pazzi per Remigio”

La storia vuole essere un inno a quello che è forse il più nobile sentimento di noi meridionali, l’amore per la famiglia, che a casa della famiglia De Rosa, si acutizza fino a raggiungere i toni del paradosso prima e della tragedia dopo

 

 

​​​​​​​​Antonino Miele “Tutti Pazzi per Remigio” 

Note di regia

Sono fermamente convinto che la via più sicura per arrivare alla comicità, della quale penso di essere “portatore sano”, parta dalla credibilità e dal processo di identificazione dello spettatore nella vicenda che si sta raccontando.

Se le avventure dei protagonisti non riguardano, o non hanno riguardato, un po’anche chi è seduto giù in platea, risulta poi difficile il divertimento che ne deriva.

“Tutti Pazzi per Remigio”, la decima commedia che ho riadatto e diretto per la compagnia de “I Re-Attori”, rispetta in pieno questi parametri.

La storia vuole essere un inno a quello che è forse il più nobile sentimento di noi meridionali, l’amore per la famiglia, che a casa della famiglia De Rosa, si acutizza fino a raggiungere i toni del paradosso prima e della tragedia dopo.

Saveriano De Rosa (Luigi Parisi) sacrifica la propria felicità e il proprio matrimonio pur di assicurare la serenità ad un fratello malato di mente, Remigio (Christian Cardone).

Ed è proprio la complessa personalità di Remigio, divisa da due pulsioni ben distinte, quella di uomo adulto e quella di eterno bambino, che madre natura non sempre magnanima gli ha conferito, che concede alla trama, di per sé grottesca, delle esplosioni di comicità non prive di toni delicati ed emozionanti.

Remigio, il protagonista della nostra storia, con grande disinvoltura, alterna dei momenti di intense paure infantili a puerili tentativi di imporsi come guida della famiglia.

Il tutto farcito da trovate ed invenzioni, come la “potente” caratterizzazione della signora Ginetta (Marianna Di Lascio), vicina di casa e rivale della seducente ed infedele Alberta (Rossella Spisso), moglie di Saveriano.

Scene che si susseguono ad un ritmo incalzante, mantengono sempre viva l’attenzione dello spettatore, che non deve mai recedere, e ci ricordano che il Teatro Comico, nella sua leggerezza più formale che sostanziale, è un banco di prova per tutti, autori ed esecutori: la fabbrica del riso non fa sconti, non da indulgenze.

Poiché rischio di raccontarvi cose che invece voglio farvi vedere a teatro mi fermo qui e vi auguro

buon divertimento con “ Tutti pazzi per Remigio”

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Su il sipario, inizia lo spettacolo!
Antonino Miele

Ci sono le persone belle
e le belle persone.
Le prime non servono a un cazzo,
le seconde si fanno amare da subito e per sempre
#sapevatelo2020 con il REGISTA Antonino Miele & Christian Cardone

 

CURRICULUM BREVE ~ ANTONINO MIELE

Antonino Miele, nato a Niedernhall (Germania) il 7 agosto 1967, attore, regista ed autore italiano.

Formazione

Antonino Miele arriva direttamente dal Teatro, dove fin da giovanissimo vive una lunga gavetta che gli ha consentito di sperimentarsi in diversi stili espressivi, sviluppando una grande versatilità che lo fa oscillare dal comico al drammatico, dalla farsa alla tragedia. Nel 1985 si diploma al Liceo Classico “Enrico Perito” di Eboli (SA).
Nel 1986 frequenta a Napoli l’Accademia Napoletana di Teatro e successivamente si trasferisce a Roma dove partecipa a diversi laboratori e seminari sul mestiere dell’Attore. Nella capitale esordisce in Teatro da professionista: dall’incontro con Liliana De Curtis nasce lo spettacolo “Pardon Monsieur Totò” di cui è autore e protagonista assieme alla figlia di Totò. Successivamente lavora, per diversi anni, come attore e come autore con Aldo Giuffrè, che considera il suo primo ed unico Maestro. La sua formazione è maturata “sul campo di battaglia” grazie alle proficue collaborazioni professionali, come attore, autore e regista, in spettacoli con Lello Arena, Ric e Gian, Lando Buzzanca, Gianfranco D’Angelo, Claudio Insegno, Michele Mirabella , Maurizio Micheli, Carlo Croccolo, Angela Luce, Cosimo Cinieri, Mario Di Gilio, Fioretta Mari, Martine Brochard, Cristiana Lionello, Paola Tedesco, Benedicta e Brigitta Boccoli, Enrico Vaime, Luigi Lunari, Vito Molinari, Antonio Ghirelli, Matilde Amorosi, Carlo Nistri , Bruno Zambrini, Bruno Garofalo, Pipolo, Manuel De Sica, Jacopo Fiastri, Francesco Taviani, Lucio Gregoretti.

 

” Mató ce bella cósa…
Remigio Saveriano Alberta e Ginetta
vi aspettano per le ultime 2 repliche
sabato 1 domenica 2 febbraio 2020
dalle ore 20:30 al #TeatrodelSorriso

?#TuttiPazziPerRemigio ?
Regia Antonino Miele

Muovt’ a piglià ù bigliett’
Nun fà ù tremon’ ?? Marianna Di Lascio ”
con Christian Cardone & Rossella Spisso e Luigi Parisi

ROSSELLA SPISSO

ROSSELLA SPISSO :
“Credo che il segreto principe sia divertirsi…e con dei compagni di scena come i miei come potevo non farlo!!!❤❤❤
Grazie per la fantastica esperienza e soprattutto grazie per la fiducia dimostratami… Antonino Miele Christian Cardone ❤
…un grazie speciale alla Mental coach del mio cuore Marianna Di Lascio ? e a Luigi Parisi che mi ha travolto con il suo entusiasmo?
Vi diamo appuntamento al prossimo weekend!!!

GALLERIA FOTOGRAFICA 

 

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