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BUONA SANITÀ IN BASILICATA AL SAN CARLO DI POTENZA : OPERATO NEONATO CON STENOSI IPERTROFICA DEL PILORO

L’intervento è stato effettuato da un’équipe guidata da Paolo Caiazzo, dirigente medico della Uoc. di Chirurgia Generale e di Urgenza e composta da. Giovanni Del Vecchio (secondo operatore) e dagli anestesisti Libero Mileti e Maria Olivieri.

AOR SAN CARLO: OPERATO NEONATO CON STENOSI IPERTROFICA DEL PILORO

Importante intervento di alta chirurgia neonatale all’Azienda ospedaliera regionale San Carlo di Potenza su un paziente di soli 27 giorni, 4 kg di peso, affetto da stenosi ipertrofica del piloro.

Regolare il decorso post operatorio. Il neonato, giunto lunedì notte e ricoverato in Terapia intensiva neonatale (Utin), è stato operato di urgenza vista l’impossibilità di alimentarsi e il rischio di sopravvivenza.

L’intervento è stato effettuato da un’équipe guidata da Paolo Caiazzo, dirigente medico della Uoc. di Chirurgia Generale e di Urgenza e composta da. Giovanni Del Vecchio (secondo operatore) e dagli anestesisti Libero Mileti e Maria Olivieri.

Lo ha comunicato il direttore generale dell’Azienda ospedaliera regionale San Carlo di Potenza, Massimo Barresi, sottolineando che “è intenzione incentivare l’attività di chirurgia neonatale di alta complessità per essere più vicini alle esigenze dei pazienti affetti da patologie neonatali e pediatriche limitando l’emigrazione sanitaria”

 

 

 

La Stenosi pilorica è una condizione rara che colpisce l’apertura (piloro) tra lo stomaco e l’intestino tenue nei neonati. Il piloro è una valvola muscolare che contiene cibo nello stomaco finché non è pronta per la fase successiva nel processo digestivo.

Nella stenosi pilorica, i muscoli del piloro aumentano di volume restringendo e bloccando il cibo impedendo quindi che esso possa entrare nell’intestino del bambino. La stenosi pilorica può portare a vomito, disidratazione e perdita di peso. I bambini con questa condizione possono essere sempre affamati.

La stenosi pilorica può essere risolta con un intervento chirurgico.

Sintomi

I segni di stenosi pilorica di solito appaiono entro tre-sei settimane dopo la nascita. La stenosi pilorica è rara nei bambini di età superiore ai 3 mesi.

Ecco i principali sintomi:

  • Vomito a getto. La stenosi pilorica è spesso causa di vomito a getto, con l’espulsione forzata di latte anche a diversi metri di distanza. Il vomito si verifica entro 30 minuti dopo che il bambino mangia. Il vomito può essere lieve in un primo momento e gradualmente diventare più gravi come il piloro si restringe. Il vomito può talvolta contenere sangue.
  • Fame persistente. I bambini che hanno stenosi pilorica spesso sono affamati anche dopo aver vomitato
  • Contrazioni dello stomaco. Si possono notare come  contrazioni (peristalsi) che si propagano in tutto l’addome superiore del bambino subito dopo il pasto. Questo è causato dai muscoli dello stomaco che tentano di forzare gli alimenti attraverso il piloro.
  • Disidratazione. Il bambino può piangere senza lacrime o diventare letargico.
  • Variazioni dei movimenti intestinali. La stenosi pilorica impedisce al cibo di raggiungere l’intestino, i bambini con questa condizione possono essere stitici.
  • Problemi di peso. La stenosi pilorica rendere difficile l’aumento di peso nel bambino, e talvolta, può causare la perdita di peso.

Contattare il pediatra se il bambino :

  • Vomita spesso dopo il pasto
  • Presenza vomito a getto
  • E’ meno attivo o sembra insolitamente irritabile
  • Urina molto meno o è improvvisamente diventato stitico
  • Non aumenta di peso, o addirittura perdere peso

 

Cause

Le cause della stenosi pilorica sono sconosciute, ma i fattori genetici e ambientali,  giocano un ruolo chiave nello sviluppo della condizione.

Fattori di rischio

I fattori di rischio per la stenosi pilorica includono:

  • Sesso. La stenosi pilorica si verifica più spesso nei maschi che nelle femmine.
  • Storia familiare. Gli studi hanno trovato tassi più alti di questo disturbo all’interno di alcune famiglie, tra figli di madri che avevano stenosi pilorica.
  • Antibiotici. Neonati trattati con alcuni antibiotici, come l’eritromicina, nelle prime settimane di vita per la tosse convulsa (pertosse) hanno un aumentato rischio di stenosi pilorica. Inoltre, i bambini nati da madri che avevano assunto antibiotici nell’ultimo periodo di gravidanza possono avere un rischio maggiore di stenosi pilorica.

Complicazioni

La stenosi pilorica può portare a:

  • Mancata crescita e sviluppo
  • Disidratazione da vomito frequente, Un effetto della disidratazione è lo squilibrio elettrolitico. Gli elettroliti sono minerali, come il cloruro di potassio, che circolano nei fluidi del corpo per aiutare a regolare molte funzioni vitali.
  • Irritazione dello stomaco. Il vomito ripetuto può irritare lo stomaco del bambino. Questa irritazione può anche causare sanguinamento lieve.
  • Ittero. Raramente, i bambini che hanno stenosi pilorica possono sviluppare una colorazione giallastra della pelle e degli occhi (ittero) causata da un accumulo di una sostanza secreta dal fegato chiamata bilirubina.

Diagnosi

Spesso, il pediatra può sentire il muscolo pilorico allargato da un esame dell’addome del bambino. Le onde peristaltiche sono un altro segno rivelatore di stenosi pilorica.

Il medico può anche prescrivere degli esami del sangue per cercare segni di disidratazione.

L’ecografia di solito confermare la diagnosi.

Trattamenti e cure

La stenosi pilorica è tipicamente trattata con una procedura chirurgica nota come piloromiotomia. La chirurgia prevede che si effettuino dei tagli attraverso lo strato esterno del muscolo del piloro ispessito. Questo apre un canale per il cibo, che può finalmente passare attraverso l’intestino tenue.

I risultati della chirurgia sono generalmente eccellenti con poche complicanze.

La chirurgia è spesso effettuata il giorno stesso della diagnosi. Se il bambino è disidratato o ha uno squilibrio elettrolitico,riceverà dei fluidi per via endovenosa prima di essere sottoposto all’intervento chirurgico.

La piloromiotomia è spesso fatta con la chirurgia mini-invasiva. Il chirurgo opera attraverso uno strumento di visualizzazione sottile (laparoscopio) inserito attraverso una piccola incisione vicino all’ombelico del bambino. Il recupero dalla procedura laparoscopica è più veloce rispetto ad un intervento chirurgico tradizionale, e la procedura lascia una cicatrice più piccola.

Dopo l’intervento chirurgico, il bambino può ricevere liquidi per via endovenosa per un paio d’ore o fino alla normale ripresa dell’alimentazone. E’ comune che si verifichi ancora il vomito per un paio di giorni dopo l’intervento chirurgico.

Le potenziali complicanze della chirurgia includono emorragie e infezioni, ma il tasso di complicanze è basso. La piloromiotomia non aumenta il rischio problemi intestinali e allo stomaco futuri.

La maggior parte dei bambini torna a casa entro 48 ore. Il recupero da un intervento chirurgico dura circa una settimana. Il bambino dopo l’intervento, può mostrarsi più affamato e voler mangiare piuù spesso, ma è normale.

 

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