Cronaca

TRAGEDIA SFIORATA A MELFI

Investite in viale D’Annunzio su strisce pedonali cancellate

Zia e nipote stavano attraversando la strada per recarsi al ristorante, dove intendevano festeggiare un battesimo in famiglia, ma sono stati colpiti da una Fiat Panda che in viale Gabriele D’Annunzio a Melfi sopraggiungeva in direzione opposta. È accaduto all’ora di pranzo di domenica 30 dicembre a pochi metri da piazza Mancini. Sul posto sono immediatamente intervenuti carabinieri e polizia dei presidi locali oltre all’ambulanza del 118. I sanitari hanno trasportato la bambina presso il vicino ospedale San Giovanni di Dio. Per fortuna la piccola melfitana, vestita di tutto punto per festeggiare al ristorante il battesimo di un cuginetto, non ha riportato ferite gravi anche perché al momento dell’impatto era protetta dalla zia. La signora, invece, è rimasta a lungo sdraiata ed immobile sulla strada che conduce verso la stazione ferroviaria di Melfi dove i medici del 118 le hanno prestato il primo soccorso in loco. Prima del trasporto in ospedale la signora è stata opportunamente immobilizzata e quindi adagiata in barella per evitare ulteriori traumi alla spalla malconcia. Anche la donna non ha riportato ferite gravi. Alla guida della Fiat Panda c’era un giovane di 33 anni che probabilmente non si è reso conto di quanto stava accadendo davanti a sè. Non più di due metri prima del punto dove c’è stato il rischiosissimo investimento ci sono delle strisce pedonali che però il tempo ha quasi completamente cancellate. Una oculata politica di riqualificazioni delle infrastrutture ed in questo caso della segnaletica verticale in città, almeno sulle strade principali, non potrebbe che fungere da deterrente per simili pericolosi incidenti. Sarebbe bene individuare le priorità di una città che da troppi mesi appare immobile, vanamente alla rincorsa di festeggiamenti inutili e sicuramente umiliata da beghe politiche che hanno paralizzato l’attivita amministrativa tutta.

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