ECCELLENZA: MELFI CAMPIONE DI INVERNO

Con un gol di Mirabet, giunto al quarto d’ora della ripresa, il Melfi sbanca il campo del Montescaglioso, coglie la settima vittoria consecutiva su altrettante trasferte disputate e si laurea campione di inverno con un turno di anticipo. Nella giornata numero 14 del campionato di Eccellenza, caratterizzata dalla partita Lavello Rionero terminata 1-1, il Melfi ha sfruttato nel modo migliore possibile i 2 punti che si sono “bruciati” nel derby del Pisicchio ed è salito a +5 sulla coppia formata da Lavello e Grumento. La partita di Montescaglioso è stata giocata col piglio della grande squadra, di una squadra, cioè, che si sente padrona del campionato. Cinico e spietato il Melfi nel primo tempo, senza correre rischi, ha studiato avversario e campo fino a colpire al 15’ minuto della seconda frazione. Il difensore argentino, Mirabet ha sorpreso tutti, portiere avversario compreso, con una traiettoria beffarda che si è andata ad insaccare sotto l’incrocio dei pali per un tiro cross davvero inusuale. A quel punto il Melfi si è ordinatamente raccolto compatto sotto la linea della palla e non ha mai concesso occasioni pericolose agli attaccanti avversari. Per i gialloverdi a Montescaglioso si è trattato del gol numero 48 in 14 partite che fanno di Bongermino e compagni il miglior reparto offensivo di tutto il campionato. Ora non ci sono più dubbi: il Melfi da outsider del torneo è diventata la squadra da battere. Il ritmo imposto al campionato dai gialloverdi è impressionante. Sette vittorie su sette partite disputate in trasferta sono un segnale che scoraggia tutti gli avversari. La perla di questo girone di andata resta l’1-3 di Grumento quando i gialloverdi, con la tripletta di capitan Saurino, hanno sconfitto una delle squadre meglio attrezzate del campionato. Non a caso gli uomini di Volini ora sono secondi in classifica ma con il difficile scoglio dello scontro diretto da giocarsi a Melfi. Lo 0-1 di Montescaglioso fa il paio con il medesimo risultato di Policoro. Anche a Nova Siri fini’ 0-1 ma si era solo all’ottava giornata ed in quel momento si stava ancora maturando una consapevolezza tutta nuova che oggi è diventata certezza. Il Melfi è una corazzata. Chiunque vorrà provare a salire in serie D dovrà fare i conti con la squadra del tecnico dalla bandiera del sole di Maggio. Come il suo Rosario, che ha vinto la coppa nazionale dopo 23 anni, adesso l’impresa personale Mariano Astudillo sta cercando di costruirla a migliaia chilometri di distanza dalla sua Argentina. Il sogno continua …