BlogPolitica

IL “P-DAY” DEL GLADIATORE IN GABBIA

Oltre la Cassazione Pittella ha pianificato l’anticipo delle regionali

Mai come in questo momento il destino della politica lucana è un filo con cui in molti nelle stanze romane dei bottoni si stanno cimentando. C’è l’udienza in Cassazione sul ricorso del governatore sospeso Marcello Pittella, in Piazza del Viminale c’è l’ufficio del ministro dell’Interno Matteo Salvini e a Palazzo Grazioli si svolgono le cene politiche di Berlusconi dalle quali uscirà il candidato governatore del centrodestra. Chi si attendeva, non appena il decreto Franconi sulle regionali a maggio, fosse arrivato a Roma, una sceriffata di Salvini in stile Alberto da Giussano, o per rimanere più sull’attuale come per la Diciotti, è rimasto deluso. Per vari motivi Salvini non muove un dito. Anche se la linea con via Verrastro non è del tutto chiusa.

La strategia del Pd di indire direttamente le elezioni a maggio per poi arrivare a un mini rinvio a febbraio è incardinata sul binario giusto. Manca il tassello della Cassazione e tutto sarà più cristallino. Dopo aver discusso in aula il ricorso, il governatore sospeso Pittella, sperando di recuperare nell’immediato la piena agibilità politica, attenderà l’ordinanza degli ermellini. Ad ogni modo che vada bene o male, considerando pertanto sia l’ipotesi della piena riabilitazione politica che quella della scadenza futura della misura cautelare del divieto di dimora a Potenza, i dem lucani ritengono che febbraio sia il mese ideale. Con ogni probabilità la campagna elettorale di Pittella, che sia per la poltrona da consigliere regionale o per quella da governatore, sarà basata sulla simbologia del martirio della vittima giudiziaria. Per come l’hanno impostata gli spin doctor del partito tale carta va giocata subito. E c’è al vaglio degli analisti dem un inedito asso nella manica, molto di impronta americana, pronto ad essere buttato sul tavolo da gioco delle regionali lucane. Le opposizioni vogliono il voto molto prima rispetto a maggio. In tutto quest’affaccendarsi dei politici lucani, l’unico calmo è proprio Salvini. Che se troverà un’intesa con Franconi per farle anticipare il ritorno alle urne è bene. Altrimenti a lui non cambia molto, anzi.

Ferdinando Moliterni

3807454583

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti