Sport

LAGONEGRO SCONFITTA 1-3

Bianco rossi superati dallo Spoleto con alcune decisioni arbitrali controverse

LAURIA. Perde in casa per tre set a uno lasciando tutti i punti a disposizione alla Monini Spoleto la Geosat Geovertical Lagonegro, complice anche una direzione di gara discutibile. Il primo set comincia con Lagonegro al servizio, ma gli ospiti sono avanti 0-1, 0-2 e 1-3 con un mani fuori, prima del 2-3 liftato di Calonico, che si ripete sul 4-5 con un colpo simile, lasciando poi l’allungo agli avversari, che prevalgono sotto rete fino al 5-8 su cui Falabella chiama un time out per riprendere il bandolo della matassa. Sul 12-18, al secondo discrezionale chiesto dal coach dei biancorossi, la musica non cambia, sul 13-18 viene fischiato fallo di doppia al palleggiatore della Geosat, Pedron, che vale il diciannovesimo punto Monini, Boswinkel ci prova con il monster block del 17-21, ma invano, perché gli umbri chiudono a 22, pur beccandosi altri due muri strepitosi e un ace in battuta di Calonico. Nella ripresa 1-0 Geosat, che viene impattata e poi riagganciata e sorpassa gli ospiti con la bella schiacciata del 7-6 di Barreto; 7 pari e 8-7 sopra i nostri, con il Pala Alberti che inizia a diventare una bolgia, complici anche alcune decisioni del direttore di gara molto discusse in campo e contestate dal pubblico con fischi sonori. E sul 23 pari, appare inverosimile la decisione per il mancato fallo di doppia non fischiato sulla ricezione palesemente errata di Spoleto presa dal signor Sacrfò, che dà addirittura il via alla terza frazione con un più uno alla Monini per due cartellini rossi sventolati, inspiegabilmente, in faccia a Maiorana e compagni. I quali, però, con una reazione rabbiosa vincono a 18 ma perdono quarto set e match ai vantaggi 27-29.


 

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