MALTEMPO, LA CONTA DEI DANNI NEL MATERANO
Le aziende puntano il dito contro il Consorzio di Bonifica
Campagne allagate, alberi caduti, strade interrotte da detriti e fango. E raccolti persi. Torna a far danni il maltempo in Basilicata con oltre 140 millimetri di acqua precipitati in meno di un ora. Per due giorni le scuole di Pisticci sono rimaste chiuse. “Sono partiti i sopralluoghi da parte l’ufficio tecnico, procederemo a fare una ricognizione dei danni per valutare se sono le condizioni – racconta il vicesindaco, Maria Grazia Ricchiuti – per chiedere lo stato di calamità naturale”. I più colpiti, come nel 2013, gli agricoltori. Alcuni, da allora, attendono ancora di di essere risarciti. Monitorati in particolare i comuni di San Mauro Forte, Stigliano e Salandra. “serve una costante lotta al rischio idraulico è una bonifica programmata pluriennale per tempo dei canali” lo dice la CIA dopo i danni alle aziende del materano. In tanti hanno puntato il dito contro il Consorzio di Bonifica accusato di non fare abbastanza manutenzione sui canali.
Per Copagri la Regione Basilicata dovrebbe convocare un tavolo di confronto per discuter la manutenzione delle infrastrutture e la gestione del territorio